Genova 30 Novembre 2019
Lettera aperta al Sindaco di Genova Marco Bucci
la famiglia Firpo apprende con grande dolore e preoccupazione la Sua intenzione di annullare l’intitolazione del Ponte, sito tra corso Galliera e Via Moresco, ad Attilio Firpo, partigiano Attila.
Genova, come Lei ricordava nel suo discorso del 25 aprile u.s., è città Medaglia d’oro della Resistenza.
È parte della nostra storia e il sacrificio di queste persone ha permesso a tutti noi di vivere in un paese libero e democratico.
Si fa fatica a comprendere come Lei, Signor Sindaco, dopo avere detto che “sull’esempio della Resistenza sapremo costruire un grande futuro per noi e soprattutto per i nostri figli” si adoperi di fatto a rinnegare un simbolo così importante per la Valbisagno e per Genova. Per chi abita in Valbisagno quello è Ponte Firpo.
La storia dovrebbe essere maestra ma se ne distruggiamo la memoria rischiamo di ripetere gli stessi errori. I simboli servono a mantenere memoria e attenzione. I fenomeni di intolleranza e violenza sono sotto gli occhi di tutti in questi tempi difficili.
Le chiediamo pertanto di considerare altre possibilità per intitolare uno spazio alla memoria di Quattrocchi.
Certi che voglia mantenere coerenza tra le sue parole e il suo operato abbiamo fiducia che l’Istituzione che Lei rappresenta si rifaccia ai principi antifascisti che connotano Genova.
in fede
Famiglia Firpo
Anpi Genova è vicina alla famiglia Firpo e condivide la sua lettera aperta al sindaco di Genova Marco Bucci