Genova, 8 Settembre 2019
Preoccupazione e sconcerto: sono i sentimenti che, come Anpi Provinciale di Genova, stiamo provando a fronte di decisioni e iniziative prese direttamente dal Sindaco e dalla maggioranza di centrodestra di Genova, sia nel Comune che in alcuni Municipi.
Ci ha colpito la scelta – anche se legittima – del Sindaco, di lasciare fuori dalla Giunta comunale Arianna Viscogliosi, che abbiamo conosciuto come persona corretta e democratica, spesso presente alle manifestazioni di Anpi e alle iniziative in nome della memoria civile e antifascista, e ci preoccupa la scelta di sostituirla, con un esponente leghista – Giorgio Viale – che è stato protagonista di un film celebrativo sulla X^ Mas diffuso presso il circuito di organizzazioni di estrema destra.
Ancora di più ci preoccupa e ci sconcerta la scelta di affidargli la delega alle Pari Opportunità, in quanto, da vicepresidente del Municipio medio levante, è stato protagonista di una vicenda di insulti sessisti a danno di una consigliera di opposizione. Se non bastasse tutto ciò, apprendiamo che il Municipio levante, guidato da Francesco Carleo, già indagato per apologia di fascismo per aver inneggiato a Mussolini sulla sua pagina Facebook, ha scelto di finanziare “Aperitivo con lo stalker”, un’iniziativa di pessimo gusto da parte di uno scrittore e blogger che in passato aveva irriso sui social anche una tra le più note vittime di violenza contro le donne.
Sindaco Bucci, le Sue scelte e gli atti delle Amministrazioni che si rifanno alla Sua maggioranza non sono all’altezza della storia e della dignità di Genova e dei genovesi, in primo luogo delle donne. Nonostante l’estate abbia chiarito come le ubriacature da destra estrema lascino il posto a pessimi risvegli, Lei sembra voler spostare la città e i suoi cittadini in un mondo di vecchi e inaccettabili atteggiamenti sessisti, accantonando nel contempo la tradizione democratica e antifascista della nostra città.
Siamo qui per ricordarLe che ci muoveremo perché non accada e perchè non si possa riproporre un’idea di società arcaica, sottosviluppata, che fa violenza ai diritti e alle donne, che pensa di poter frenare ogni forma di modello civile, democratico e laico conquistato con grandi sofferenze.
E, nel contempo, vogliamo salutare e ringraziare Arianna Viscogliosi per il lavoro fatto insieme alle associazioni democratiche, augurandole un ottimo futuro.
ANPI GENOVA